18-07-22
Mi sveglio alle 7:40 a casa di Jacopo a Vienna, abbiamo chiacchierato fino all’una e mezza o più.
Saluto Jacopo, ringraziandolo ancora per l’ospitalità, lui si reca al lavoro ed io con calma mi riavvio, faccio doccia, attivo le gambe, colazione, preparo i bagagli.
Alle 10:40 sono in bici fuori di casa, passo dalla Bakery dove ero stato il giorno prima e faccio un po’ di provviste, da un fruttivendolo sulla strada per qualche banana e alle 11:00 mi metto a pedalare.
La giornata è calda, il percorso quasi in piano, un 90 km con 500 e rotti di dislivello… nulla di particolarmente impegnativo.
Pedalo sul Dinau Kanal per uscire da Vienna, bello e suggestivo, lungo il canale, curato e ben asfaltato.
Poi prendo l’Eurovelo 6, che segue il canale ma ti porta su strade sterrate, come l’Eurovelo 9 che ho seguito per arrivare a Vienna.
Asfaltate o sterrate sono ben indicate e super sicure, spesso costeggiano la strada provinciale percorsa dalle auto e volendo basta uscire alle deviazioni per entrare nei paesi se si necessita di qualcosa.
Partito l’11, dopo 7 gg con diversi sterrati sento che la catena ha bisogno di essere considerata.
Arrivo a Hollabrunn e mi fermo da un benzinaio. Prendo una birra in bottiglia fresca, fa caldo anche qui e chiedo se abbiano qualcosa per pulire la catena, l’olio lo ho ma è prima da pulire.
Nulla, esco e vedo un uomo che osserva la bici mentre sorseggia una birra, vestito con abiti da lavoro. Mi fa qualche domanda e gli dico che sto cercando un detergente per la catena. Detto, fatto, prende dal furgone uno spry che utilizza per lavoro, fa il manutentore di frighi per gli shop… lavo la catena l’asciugo con della carta e la olio maglia per maglia.
Gli chiedo dove possa comperare una bomboletta come quella che ho usato, lui entra nuovamente nel furgone e me ne porge una ancora piena.
Gli chiedo cosa gli debba e lui con un sorriso mi dice: una birra?
Bene, facciano un cin e ci presentiamo, si chiama Dominik Gasser, ha 37 anni e vive a Hollabrunn.
Mi chiede cosa sia 160CM, gli e lo spiego e lui mi stringe la mano.
Riparto sapendo che ora posso fare gli sterrati senza pensarci.
( ok uno straccio e un po’ d’acqua e poi l’olio e andava bene anche, oppure un car-wash e poi un po’ di olio e sarebbe ok, ma così preferisco ?)
Arrivo a 4 km dal confine con la Repubblica Ceca, entro nel paesino di Retz, vado nella piazza principale, prendo una birra e guardo i campeggi nelle vicinanze.
Ne vedo uno a Havraniky, 4 km dopo il confine con l’Austria, chiamo e chiedo se ci sia posto, mi da l’ok, dista da Retz 11 km
Finisco la birra, salgo in bici e mi dirigo a varcare il confine ed entrare in Repubblica Ceca.
Alle 18:40 sono sul confine, faccio la foto di rito e tiro verso il campeggio Havraniky.
Ora sto per andare a dormire dopo aver pedalato per km 94, aver lavato gli indumenti, fatto la doccia, montato la tenda e cenato al ristorante del campeggio.
Domani cercherò di partire presto, il proposito c’è sempre???
Da #160cm l’ ?? è ?empre in ?ovimento?
Wolf VS sclerosi multipla??‍♂️?stay tuned!

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