Chi sono, cosa ho in mente e perché.
Chi sono, cosa ho in mente e perché.
Mi chiamo Fabio. Wolf in ambito sportivo. Sono stato un pugile e un kick/thai boxer.
Ho compiuto 39 anni il 17 agosto 2016. Ho una grande passione per la bicicletta e i viaggi e nel 2008 ho avuto l’esordio della sclerosi multipla, diagnosticata nel 2011.
160 centimetri questo è il nome del blog, ovvero il mondo visto e vissuto dall’altezza di una bici. Dagli occhi al suolo.
Perché questa è diventata la mia prospettiva, il mio modo di viaggiare, di aiutare le mie gambe, di arricchirmi, relazionarmi con lo spazio circostante e combattere la malattia.
In questo blog voglio raccontare delle esperienze di cicloviaggiatore e non solo.
Voglio parlare delle cure, dell’importanza di essere seguiti da personale specializzato per contrastare efficacemente il degenerare della malattia e mantenere l’autonomia del paziente il più a lungo possibile.
Attraverso questo blog vorrei sensibilizzare chi ancora non conosce questa patologia. Vorrei spiegare che per un malato cronico non esiste solo la malattia… sì anche “noi” facciamo altre cose: andiamo a lavorare, conduciamo una vita sociale densa d’interessi personali… anche noi facciamo programmi per il weekend e tante altre cose banali e comuni.
Anche noi viaggiamo, in compagnia, da soli o in bici. Come me, che nell’estate 2013 sono andato da Torino fino a Barcellona, nel 2014 ho pedalato da Torino ad Amsterdam e nel 2015, da Biarritz, ho percorso il cammino di Santiago, passando per la Spagna del nord e attraversando il Portogallo sono rientrato a Siviglia ed ho concluso il giro pedalando da Briancon a Torino.
Vivo la vacanza come il viaggio stesso, un viaggio attraverso i luoghi e un viaggio all’interno di me. Pedalare per ore da solo mi dà modo di riflettere, di schiarirmi le idee, di ascoltarmi, il viaggio per me é una catarsi.
Così ho deciso di condividere qui pensieri e nuovi viaggi.
Grande Wolf!!! Sei l’esempio vivente che la forza di volontà ha un grande potere!
Sei un grande! Già non mi sono mai perso un tuo viaggio tramite Facebook, ora qui con il blog è uno spettacolo! Bravo wolf
Ciao wolf… già seguirti su fb era un avventura…ora sarà un libro di avventure!!!…
Sei il n°1
Incredibile: questa è un’avventura dentro l’avventura dentro un’altra avventura!In bocca al lupo e buona strada.
Un onore è conoscerti e un piacere sarà seguirti…
“Camminare a me non va, in bicicletta vo’ meglio. È un mezzo meno faticoso. Fino a poco tempo fa pedalavo spesso, ricavandone equilibrio, voglia di fare e volontà.”(Margherita Hack)
Ma quanti bellissimi viaggi!!
ciao Fabio, oggi è il 2020, non so se sei ancora attivo in questo blog. ho saputo di te da un’amica che ti conosce personalmente e la tua storia mi ha colpita profondamente. sono sorella maggiore di due tetraplegici gemelli tra loro e a cui ho fatto praticamente da madre per anni. ho vissuto molte esperienze toccanti . ora soprattutto uno di loro due è in un momento di grande difficoltà e mi piacerebbe farvi incontrare o comunque parlare con te, se ti fa piacere e sei disponibile. ora c’è il corona virus e non ci si puo’ vedere, ma intanto possiamo sentirci, se la cosa non ti disturba. intanto davvero sentitissimi complimenti per ciò’ che fai e per l’esempio che tracci nelle esistenze di tutti noi.
simona