C.R.R.F Trompone a Moncrivello…coming soon
Venerdí 3 Agosto
Venerdì 3 Agosto arriva la telefonata che da tempo attendo per il ricovero al C.R.R.F. a Moncrivello, https://www.trompone.it/casa-di-cura/ il centro di recupero e rieducazione funzionale, dove mi recai, su consiglio della D.ssa Cavalla per effettuare una visita dal Dott. Solaro https://www.dailymotion.com/video/x17m9u9.
Fu il Dott. Solaro a parlare per la prima volta di “tossina botulinica”, si proprio quella che utilizzano i Vips per le rughe, il Botox, da utilizzare per inibire temporaneamente la muscolatura che non decontraendosí più, a causa dei danni al midollo portati dalla malattia, danni che inducono un “cattivo” segnale dal cervello agli arti, rende difficile la deambulazione…indebolendo i muscoli troppo contratti si facilita l’attivazione dei muscoli antagonisti che riescono a lavorare/sopperire per mantenere il passo e un’autonomia migliore.
Con quella effettuata lunedí 30/7 sono alla mia 4 iniezione.
Per poter procedere a questa fase di fisioterapia, necessariamente mi sono dovuto sottoporre ad un nuovo accurato esame del passo, con la collaborazione del Dott. Campagnoli che mi ha in carico e il Dott. Dimanico.
Dopo questa accurata valutazione, per la prima volta sono stato sottoposto alla tossina botulinica in entrambi gli arti inferiori. Un Vips al quadrato.
Proprio come la preparazione ad un match, só che ho un obiettivo, rimettermi in sesto: tiroide, dopo essere divenuto ipertiroideo e aver perso 6kg in 10gg ( causa del I ricovero ), prostata infiammata per colpa di un batterio a seguito del primo ricovero ( II ricovero ).
Ora questo ricovero, contemporaneamente a questo assestamento generale è il Terzo Round…
Immaginiamo che sia uno di quei match da 3×3, ( 3 Round da 3 minuti l’uno con un minuto di recupero fra i round ) distanza comune nei match di K1, Thai boxe, formato televisivamente più appetibile, ecco questo è l’ultimo Round. I primi due sono andati, porti dietro qualche trauma ( tiroide/prostata) ma non c’è tempo per pensare ai dolori…bisogna rimanere concentrati per affrontare l’ultimo Round, per fare bene.
I traumi ci sono e ti devi adattare, prendere accorgimenti ( cuscino e antibiotici per la prostata e Tapazole per la tiroide ) per utilizzare al meglio i punti di forza e pensare in fretta alla strategia migliore per essere più efficace sfruttando le debolezze dell’avversario.
Mentalmente vivo questo Terzo ricovero, che sarà Lunedì 6 Agosto, come il terzo Round.
Sono curioso di comprendere cosa mi aspetti, che tipo di fisioterapia effettueró, se utilizzeró qualche macchinario, in cosa consista la rieducazione, come sarà suddivisa, comprendere i miei punti di forza e debolezza e vedere come e se possibile intervenire sui deficit.
Come quando sono andato ad allenarmi all’estero, Tailandia, Austria, Olanda, tanta curiosità per la metodologia dell’allenamento e voglia di apprendere e confrontarsi.
Credo ci siano due cicli fisioterapici da un’ora e mezza al giorno.
Il resto della giornata? Non ho idea, perchè non só come sia la struttura e cosa offra, só che ci sarà connessione internet, quindi porteró il mio portatile per andare avanti con il lavoro sul BLOG e sicuramente avró il tempo per leggere.
Questa esperienza, questi Tre ricoveri che si stanno susseguendo da Giugno sono vissuti idealmente cosí. Round.
Proprio come nei match che spesso ho affrontato di K1, Thai Boxe, l’avversario lo scopri al peso, soprattutto le volte che sono andato a gareggiare all’estero…( altri tempi…altro che « profilo dell’avversario » ) mentalmente pronto a tutto, un bagaglio generale che in base alle caratteristiche dell’avversario, longilineo, brevilineo, mancino, destrimano, ti dia una tattica a grandi linee e poi una volta saliti sul quadrato in base alle caratteristiche e capacità dell’avversario, ci si adegua e si affronta.
Nello stesso modo questi tre ricoveri.
Certo qui non sono 9 minuti, sperando che al termine non ci sia l’extra round per decretare un vincitore e la posta in gioco é decisamente più alta ma mentalmente vivere così questo periodo, mi ha permesso di rimanere concentrato e affrontare non con rassegnazione ma con voglia di superare « l’ostacolo » che si pone sul mio cammino, come dire: « rimanere sul pezzo.. »
Preparo la valigia per questo mese che mi aspetta di fisioterapia. Può essere vista come una « villeggiatura » in un luogo dove mi prenderò cura nello specifico di me stesso. Mi piace vederla in questo modo, come il villaggio di Edenviaggi dove lavorai per 4 mesi a Rodi come assistente alla clientela nel 2011… prepari la valigia e si parte.
Guardando dentro di me e riflettendo sò di non avere una preparazione adeguata per affrontare questa malattia con tutti questi capovolgimenti improvvisi……
ma cerco di attingere alle mie esperienze e risorse personali per affrontare al meglio ciò che mi si pone davanti, per provare ad avere schemi adattativi sulla base di esperienze pregresse o comunque prendere spunto.
L’ambiente é quello di un Centro di Recupero Funzionale per persone che hanno subito danni midollari per disparati motivi, dagli incidenti alle malattie ecc…cerco di immaginare l’impatto psicologico, mi rendo conto che solo da Lunedì potrò farmi un’idea.
Cerco anche di non pormi troppe aspettative, credo che mantenere un pensiero « neutro » dia modo di non avere troppi condizionamenti e provare a prendere il meglio da ciò che dovrò fare.
Bravo. Wolf.
Bell’articolo , coinvolgente ed emozionante. Solo persone come te possono affrontare queste sfide al meglio e vincere al 3. Round.
Un abbraccio.
Combatti come hai sempre combattuto senza paura.
Io sarò in tribuna a tifare x te ?
Palla
La metafora con la boxe è un bel modo di descrivere la situazione.
Tu più motivato nella sfida. Noi più agguerriti nel fare il tifo per te!
Niente bici per queste vacanze ma …Moncrivello sarà la tua rimise-en-forme ????♂️?
Tvb Fiorenza
Wolf sei un guerriero di altri tempi un samurai che ci sta dando una grande lezione di vita ❤️