…C.R.F. Moncrivello

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Ed ecco il 28 Giugno, arriva il giorno della visita al Centro di Recupero Funzionale di Moncrivello.

Decido di andare in bici più treno per rendere il tragitto più piacevole, in linea con il mio spirito e non pensare “troppo” al fatto che stia andando a fare una visita in un centro di recupero per chi ha subito traumi/lesioni/al midollo o colto da ictus o malattie degenerative del sistema nervoso….come fosse una scampagnata.

Alla stazione di Porta Nuova, sul treno che mi porterà a Livorno Ferraris, (dalla stazione alla clinica, con il percorso più breve, circa 8 km ), sulla carrozza dedicata alle bici incontro un signore di circa 65 anni,Francese di Briançon che è in direzione verso Milano. Ha effettuato un giro nella zona delle Dolomiti, mi racconta che ha percorso circa 50/60 km al giorno, vista l’età, che la bici la possiede da 30 anni e che ama viaggiare in bici….come non essere d’accordo.

Ci salutiamo dopo poco, io dopo qualche fermata scendo. Arrivo alle 14, un’ora prima dell’appuntamento. Penso che per quanto sia lento, 8km li percorrerò in 30 minuti e mi reco in un bar vicino alla stazione per pranzare. Intanto il cielo si addensa di nubi minacciose….ma sono munito di mantellina della Ferrino e non mi preoccupo. Parto alle 14.30 e seguo il percorso del Garmin che però mi fà fare una strada secondaria che mi conduce nei campi….strada sterrata…e per non farmi mancare nulla arriva la pioggia…metto la mantellina e percorro ancora qualche km per i campi tra fango e sconnesso…chiamo in clinica per dire che arriverò in ritardo.

Alle 15.30 sono davanti all’accettazione con la mentellina …un’incrocio tra Batman e Calimero per il caschetto.

Il Dott. Solaro mi riceve, cordiale mi aiuta a portare l’impermiabile ed una borsa in studio. Io lo seguo con il mio passo..incerto e lui mi osserva. Il Dottore é stato informato della mia situazione clinica dalla D.ssa Cavalla, primario di Neurologia delle Molinette. Effettuiamo un esame obiettivo e constatiamo insieme i deficit nella gamba dx del flessore del piede e a sx lo psoas che risponde non correttamente.

Mi dice chiaramente che causa la mia spasticità devo “riparametrarmie considerare di svolgere un’attività fisica più moderata…che tra fare 100 e non fare nulla..50 può essere un buon compromesso. Mi propone la ” Tossina Botulinica” per inibire la muscolatura troppo contratta che non mi permette il corretto movimento del piede dx..flessione ed estensione, dandomi problemi nella deambulazione e nel fare le scale o scalini …mi é capitato di inciamparmi facendo uno scalino e cadere come un B.D.M.B…? ( babbo di minchia babbo ) ..cadendo male e stirandomi il capo lungo del bicipite.  

Anche Io come i VIPS…con il BOTOX ?. Prima dovrò fare un esame del passo per comprendere quale muscolo si debba inibire, esame che credo verrà effettuato dopo il ricovero del 24/7 , 3 gg in day hospital per il secondo ciclo della terapia con ALEMTUZUMAB, iniziata a Luglio scorso .

https://www.aism.it/index.aspx?codpage=alemtuzumab

Morale, ho il mio bell’Iter per poi comprendere quando potrò fare le FERIE….tanto agoniate. Sicuro non prima del 14 SETTEMBRE…già data in cui dovrò fare il rinnovo della patente, posticipata la data, la prima era il 5 Giugno, ma ero in ferie( giusto un ponte lungo )..e così hanno pensato di posticiparla al 14/9…già che ho qualche difficoltà e mi piace andare in bici…posso attendere ???

Alla fine della visita, torno da Moncrivello con la mia bici da città, pedalando, con calma e a tratti sotto la pioggia…..ma felice, felice nonostante tutto perché riesco ancora a tornare in bici grazie alle mie gambe !

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