Dopo aver fatto colazione/pranzo al ristorante del campeggio di Ingurtosu, alle 12.20 riparto in direzione Carbonia, nuovamente immerso nella barbagia Sarda, sempre circondato da panorami stupendi da conquistare con salite. Ripercorro per 10 km la discesa effettuata la sera prima al buio..ora tutta in salita compresi i 3 km su sterrato. Durante il percorso leggo il cartellone di un agriturismo : Sa Rocca, vorrei chiamare per sapere la disponibilità ecc…peccato che non ci sia rete. Coí proseguo fino all’Agriturismo che viene menzionato anche nell’App maps.me.

Alle 17.45 circa arrivo, esco dalla strada principale, seguo lo sterrato che porta all’ agriturismo, parcheggio, tolgo il caschetto, vedo che stà per piovere e mi sento sollevato pensando di aver trovato un posto confortevole dove cenare e dormire. Entro e parlo con  un ragazzo di nome Andrea che mi dice che é tutto pieno e non ha posto.

Guardo fuori, inizia a piovigginare, gli chiedo se io possa accamparmi con la tenda li fuori e se possa usufruire dei servizi. Mi dice che i servizi sono sprovvisti di doccia. Poi si stoppa e fà una telefonata. Mi comunica che a Nebida, circa 6 km dall’agriturismo ha un amico che puó affittarmi un appartamento per la notte. Mi lascia il numero di Paolo.

Riprendo la strada, sono circa le 18.30 inizia a piovigginare e ad imbrunire, faccio l’ultima salita che mi porta al paese di Nebida. Appena ho campo chiamo Paolo per  assicurarmi che mi attenda.

Terminata la salita inizia una discesa ripida con un pó di tornanti, in fondo alla strada vedo un uomo che mi fa un segno con il braccio, é Paolo che mi é venuto in contro e mi accompagna all’ appartamento. Un uomo gentile e amichevole che mi aiuta a portare i bagagli e la bici in casa.

Dopo 60 km posso riposare il polpaccio sx ancora dolorante e fare streatching alle gambe.

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