2/9/17 come back to cycling…
Il 29 Agosto effettuo esami ematologici e visita Neurologica post secondo ciclo di terapia di fine Luglio. Tutto ok, valori nella norma e mi danno l’ok per le agoniate ferie…. ritorno il 23/10 per visita di controllo.
Cosí reduce dal botox e contento per il “via libera” decido di testare:
1) polpaccio ( gamba ) sx reduce da fisioterapia
2) effetti del Botox
Il 2 Settembre prendo la bici da viaggio monto le 4 borse, non a pieno carico, prendo la tenda e simulo un’uscita come se fossi in viaggio per testarmi, quest’anno causa problematiche alla gamba sx ho pochi km nelle gambe.
Parto in tarda mattinata e mi dirigo nelle valli di Lanzo. L’idea è quella di andare verso il Pian della Mussa.
Arrivato a Ceres sento fastidio al bicipite femorale, il polpaccio meglio, ma dietro la coscia inizia a bruciare nonostante a sx non usi l’attacco del pedale SPD, proprio per sforzare meno.
Mi fermo ma poi la voglia è tanta e proseguo con l’idea di arrivare a Balme.
A 5km da Balme sono “cotto”….mi aggrappo al mio Orgoglio e arrivo a Balme.
Le gambe mi dicono Stop….anche se la Testa pensa che 6 km circa e c’è il Pian della Mussa….ma le pendenze da Ala di Stura in poi sono state dell’ 8-9-12%…..quindi cerco di comportarmi da 40 enne? e decido di fermarmi e tornare a Ceres, precisamente ad Almesio, una frazione dove mi aspettano per mangiare e pernottamento.
Nota positiva e che dopo l’iniezione di BOTOX i cloni achillei del piede dx sono diminuiti e anche se avverto una diminuzione della spinta/forza la pedalata risulta piú rotonda e riesco ad equilibrare meglio la spinta e non gravare eccessivamente sulla gamba sx.
Il giorno dopo, sull’onda dell’entusiasmo e un pó trascinato parto a piedi, accompagnato, alla volta di una passeggiata nei boschi che partono da Balme con meta il Lago di Afframont a 1986 mt. Accompagnato nel vero senso della parola, per mano, mi arrampico….e a circa 20/30 minuti dall’arrivo…..penso di non farcela…Poi dopo essermi sentito dire: “ aspettami qui, vado al lago e torno”… l’orgoglio ha avuto il sopravvento…e ho continuato.
Arrivato al lago lo sforzo è stato appagato dal paesaggio.
Il ritorno…in discesa è stato altrettanto difficoltoso, sempre tenuto per mano sono riuscito a scendere.
Morale: per la salita ho impiegato h: 3.30….ci vogliono normalmente 2 ore…per la discesa ho impiegato h: 2.30…credo che in altra situazione in un’ora, un’ora e venti si possa scendere.
Devo ringraziare Elena che per 6ore mi ha sostenuto fisicamente !
Arrivato a Balme, ceno e decido di ripartire al mattino per recarmi in ufficio, sono esausto e pedalare proprio non mi sembra un’ottima idea, meglio riposare prima.
Cosí mi sveglio alle 5 del mattino, colazione, parto alle 6.20. Ci sono 5 gradi, mi copro bene e inizio a scender col buio. Vedo albeggiare verso Robassomero….bellissima sensazione di libertà e mi sento bene anche fisicamente.
Alle h 8. Sono a Torino, doccia, cambio bici e mi reco in ufficio felice come un bimbo…..
Il 4 Settembre mi tratta Luca Deidda per questa infiammazione contrattura al bicipite femorale…….
Dopo il 20 Settembre ultimo giorno di una sfilza di visite, potró andare in ferie…..ancora qualche test per comprendere cosa io possa effettivamente fare….vorrei fare un giro in bici in Sicilia….vedró che cosa riusciró a fare…..
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!